MILANO, 14 maggio 2008 - Una conferenza stampa annunciata, il solito grappolo di microfoni attaccato alla bocca, per comunicare il ritiro, l'abbandono, la fine della carriera di una regina che lascia a soli 25 anni e da numero 1 del mondo in carica
"E’ la fine del sogno di una bambina", ha detto la Henin annunciando il suo ritiro. "Questa è una decisione definitiva e quelli che mi conoscono sanno che non tornerò mai indietro. Ci ho pensato a lungo. Ho cominciato a pensarci lo scorso anno. Sono giunta alla fine del mio percorso e voglio lasciare a testa alta". Per lei l'omaggio di Larry Scott, grande capo della Wta: "Justine sarà ricordata come una delle grandi campionesse di tutti i tempi, una donna che ha superato la sua piccola taglia con una voglia di vincere e uno spirito combattivo secondi a nessuno".
Se ne va dunque la tennista più completa e solida degli ultimi anni, l'unica capace di mettere in crisi lo strapotere delle sorelle Williams. Lo scricciolo di Liegi (1. 67 m per 57 kg), passerà comunque alla storia per essere riuscita a coniugare fantasia, talento, forza e determinazione in uno sport che brucia in fretta. I suoi colpi rimarranno i più belli e puliti che il tennis sia riuscito a produrre negli ultimi 15 anni. Senza avere avuto la potenza di Steffi Graf e Monica Seles prima e delle sorelle Williams dopo, Justine Henin è stata l'interprete più talentuosa apparsa sui campi dopo Martina Navratilova. La belga ha saputo giocare in ogni punto del campo e le sue scelte tattiche hanno sempre prodotto traiettorie geniali e uniche.
"E’ la fine del sogno di una bambina", ha detto la Henin annunciando il suo ritiro. "Questa è una decisione definitiva e quelli che mi conoscono sanno che non tornerò mai indietro. Ci ho pensato a lungo. Ho cominciato a pensarci lo scorso anno. Sono giunta alla fine del mio percorso e voglio lasciare a testa alta". Per lei l'omaggio di Larry Scott, grande capo della Wta: "Justine sarà ricordata come una delle grandi campionesse di tutti i tempi, una donna che ha superato la sua piccola taglia con una voglia di vincere e uno spirito combattivo secondi a nessuno".
Se ne va dunque la tennista più completa e solida degli ultimi anni, l'unica capace di mettere in crisi lo strapotere delle sorelle Williams. Lo scricciolo di Liegi (1. 67 m per 57 kg), passerà comunque alla storia per essere riuscita a coniugare fantasia, talento, forza e determinazione in uno sport che brucia in fretta. I suoi colpi rimarranno i più belli e puliti che il tennis sia riuscito a produrre negli ultimi 15 anni. Senza avere avuto la potenza di Steffi Graf e Monica Seles prima e delle sorelle Williams dopo, Justine Henin è stata l'interprete più talentuosa apparsa sui campi dopo Martina Navratilova. La belga ha saputo giocare in ogni punto del campo e le sue scelte tattiche hanno sempre prodotto traiettorie geniali e uniche.
Ciao scricciolo ci hai fatto sognare per tanto tempo battento quelle due scimmie ormonate con la tua classe............
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