Il contatore si ferma a 19. Diciannove miracolati che le fiamme non sono riuscite a divorare assieme agli altri 153 passeggeri del volo JK5022, Spanair, Madrid-Gran Canaria.. Altri due, fuori bilancio, camminano avanti e indietro, con lo sguardo allucinato, nel terminal 4 dell'aeroporto di Barajas: Hector e la sua fidanzata sono gli immancabili ritardatari di ogni tragedia, respinti al check-in tre minuti dopo la chiusura del volo, alle 14. Per 180 secondi, sono rimasti al di qua della barriera dei controlli di sicurezza, oltre la quale i 162 passeggeri accettati e registrati, su 164 prenotati, erano già inconsapevolmente avviati all'imbarco per la catastrofe. L'aereo non voleva partire.
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