Se lo stupratore accetterà su base volontaria di prestarsi alla castrazione chimica potrà ottenere i benefici carcerari che il decreto-ronde del governo gli vuole togliere.
È quanto prevede un emendamento al decreto-ronde, appunto, presentato dalla Lega, a prima firma Matteo Brigandì.
«La proposta di modifica - spiega la relatrice del testo Carolina Lussana - prevede che la castrazione chimica possa essere chiesta su base volontaria e ovviamente potrà essere reversibile.
Se l'interessato si presterà a questo tipo di trattamento potrà ottenere benefici carcerari».
ALTRO CHE CHIMICA.....IO LA FAREI FISICA !!!!!!!
VORREI VEDERE SE LA STUPRATA FOSSE PROPRIO LA SIGNORA CAROLINA LUSSANA SE LA PENSEREBBE ALLO STESSO MODO !!!!!!!
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