"Fuori dall’Italia rimorchiare è molto più difficile: non potendo contare sull’effetto notorietà, le possibilità si riducono". A parlare dalle pagine di Donna Moderna è Fabio Volo. L'eclettico conduttore si mette nudo e ammette di non essere quello "sciupafemmine" che tutti credono. "La gente pensa che io sia uno sempre in giro. Invece la sera la passo sul divano. Forse sono single perché le donne con me si rompono troppo".
Non solo: Fabio ha le idee chiare in fatto di cuore e ammette di essere contrario a convivenza e matrimonio:"Il matrimonio nel 2000 è anacronistico come andare in giro in carrozza ai tempi di Blade Runner.
E la convivenza non fa per me. Ho provato a convivere due settimane in vacanza. E mi è bastato. Io mi nutro di solitudine come di cibo. Se non ho il mio spazio finisco per chiudermi in bagno".
Insomma, lontano da quell'immagine di dongiovanni Volo, ora impegnato con il programma Italo-Americano ammette che all'estero fare conquiste, senza l'aiuto della notorietà è più difficile:"Diciamo che all'estero limonare vale come una scopata", ride il bresciano. (BONJOUR FINESS N.D.R.)
Non solo: confessa, a discapito della sua aria sbarazzina ed estroversa di essere in realtà un solitario e un introspettivo: "Da piccolino avevo il diario segreto. Ci scrivevo delle ragazze che mi piacevano e i miei pensierini su Gesù. Ma anche adesso ho sempre con me un block-notes per annotare pensieri, sensazioni... poi finisce tutto nei libri - conclude - mascherato sotto la storia di qualcun altro".
Non solo: Fabio ha le idee chiare in fatto di cuore e ammette di essere contrario a convivenza e matrimonio:"Il matrimonio nel 2000 è anacronistico come andare in giro in carrozza ai tempi di Blade Runner.
E la convivenza non fa per me. Ho provato a convivere due settimane in vacanza. E mi è bastato. Io mi nutro di solitudine come di cibo. Se non ho il mio spazio finisco per chiudermi in bagno".
Insomma, lontano da quell'immagine di dongiovanni Volo, ora impegnato con il programma Italo-Americano ammette che all'estero fare conquiste, senza l'aiuto della notorietà è più difficile:"Diciamo che all'estero limonare vale come una scopata", ride il bresciano. (BONJOUR FINESS N.D.R.)
Non solo: confessa, a discapito della sua aria sbarazzina ed estroversa di essere in realtà un solitario e un introspettivo: "Da piccolino avevo il diario segreto. Ci scrivevo delle ragazze che mi piacevano e i miei pensierini su Gesù. Ma anche adesso ho sempre con me un block-notes per annotare pensieri, sensazioni... poi finisce tutto nei libri - conclude - mascherato sotto la storia di qualcun altro".
BEH CARO MIO SE LEGGI QUESTO BLOG (MAGARI........) SAPPI CHE NON MI ANNOOI AFFATTO ANZI........TI LASCIO TUTTI GLI SPAZI CHE VUOI.......348.......
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