A tempo di record, la Camera licenzia il lodo Alfano, che impedisce di processare le quattro cariche piu' alte dello Stato. Il disegno di legge e' stato approvato dall'assemblea di Montecitorio con 309 voti favorevoli, 263 contrari e 30 astenuti. A favore ha votato tutta la maggioranza, contro il Pd e l'Italia dei Valori, mentre ad astenersi sono stati i deputati dell'Udc.
La palla passa ora al Senato, dove la maggioranza conta di approvare il testo in tempi molto brevi. Il si' della Camera e' arrivato al termine di una seduta segnata da momenti di tensione, e dove il tenue filo del dialogo tra maggioranza e opposizione ha subito l'ennesimo strappo. Unica vittoria del Pd, l'approvazione di un emendamento che rende lo scudo giudiziario inutilizzabile nel caso in cui una delle quattro cariche dello Stato (premier, presidente della Repubblica, presidenti di Senato e Camera) passi ad un altro incarico.
La palla passa ora al Senato, dove la maggioranza conta di approvare il testo in tempi molto brevi. Il si' della Camera e' arrivato al termine di una seduta segnata da momenti di tensione, e dove il tenue filo del dialogo tra maggioranza e opposizione ha subito l'ennesimo strappo. Unica vittoria del Pd, l'approvazione di un emendamento che rende lo scudo giudiziario inutilizzabile nel caso in cui una delle quattro cariche dello Stato (premier, presidente della Repubblica, presidenti di Senato e Camera) passi ad un altro incarico.
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