Heath Ledger, l’attore morto per overdose da farmaci il 22 gennaio scorso, non ha nulla di scandaloso. Aurelio Mancuso, presidente nazionale di Arcigay, chiede chiarezza: «Vogliamo sapere chi ha deciso di trasmettere il film con vistosi tagli da censura anni '50. Chi si è permesso di pensare che il pubblico adulto non avrebbe potuto sopportare i baci e le effusioni tra due uomini?». Sarebbe come trasmettere “Gli intoccabili” senza la morte cruenta di Sean Connery, o il “Titanic” senza i cadaveri che volano dalla nave e si schiantano sulle eliche. «Non c'è stata alcuna censura, ma una serie di casualità che ha impedito la messa in onda della versione originale», la nota della Rai. Il direttore di Raidue Antonio Marano «ha preso l'impegno di mettere in programmazione la replica del film nella versione cinematografica senza tagli», conclude la nota.
Nel frattempo la notizia fa il giro del mondo e noi facciamo la solita figura di merda mondiale.
GRAZIE RAIIIIIIIII
GRAZIE SILVIOOOOOOOO
GRAZIE A TUTTIIIIIIIIIIII
2 commenti:
beh sono questi i momenti in cui mi dico "son fiero di non pagare il canone RAI!!!"... E tra l'altro mi chiedo: perchè non trasmettere qualche scena "gaya" quando ormai il 50% dei presentatori Rai è "gayo"??? Mah!!!
Anche io non pago il canone a mamma Rai... e vedo che faccio una "cosa buona e giusta"... :-)
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