Arek Onyszko è un personaggio un po’ particolare: portiere polacco, molto cattolico e timorato di Dio, qualche tempo fa era finito sui giornali perché aveva picchiato a sangue l’ex moglie ed era stato cacciato dalla sua squadra, l’Odense.
Qualche tempo dopo era stato ingaggiato da un’altra formazione sempre danese, il Midtjylland, che gli ha voluto dare una seconda possibilità.
Che cos’è successo di nuovo?
Il portiere - che era stato costretto dalla polizia a giocare con una cavigliera da detenuto, con cui poteva essere individuato ovunque - ha pubblicato un’autobiografia (F**king Polack) in cui spiega di odiare i gay e di provare schifo per loro:
“Odio i gay davvero. Penso che sia fottutamente disgustoso ascoltarli quando parlano tra di loro come se fossero ragazze. Non posso stare nella stessa stanza con qualcuno che è gay. Guardali quando si baciano tra di loro: Fa vomitare”.
Immediatamente LICENZIATO DALLA SOCIETA' !!!!!!!!
“Odio i gay davvero. Penso che sia fottutamente disgustoso ascoltarli quando parlano tra di loro come se fossero ragazze. Non posso stare nella stessa stanza con qualcuno che è gay. Guardali quando si baciano tra di loro: Fa vomitare”.
Immediatamente LICENZIATO DALLA SOCIETA' !!!!!!!!
Speriamo solo che abbia capito la lezione........
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